La tecnica della cottura lenta, in inglese “slow cooking”, affonda le sue radici nel medioevo: a quel tempo i ceti più bassi, potevano permettersi solo tagli di carne poco pregiati, in quanto i migliori venivano tenuti da parte per le classi dominanti. Da qui la necessità di imparare a cucinare anche parti dell’animale decisamente ostili ad ogni cottura, rendendole appetitose. Questa tecnica permette di unire i sapori di tutti gli ingredienti in un mix irresistibile, che non può essere ottenuto con nessun altro metodo di preparazione della carne.
Lo stracotto è una ricetta tipica della cucina romana, dove spesso il sugo avanzato dello stracotto, una volta servita la carne, veniva utilizzato il giorno successivo per condire la pasta: praticamente due piatti in uno!
INGREDIENTI
Per 6 persone:
• 1 chilo di carne bovina
• Vino rosso
• 2 carote
• 2 coste di sedano
• 1 cipolla
• 2/3 chiodi di garofano
• 4 grani di pepe intero
• Olio extra vergine di oliva “Viola”
• sale q.b
• 3 cucchiai di confettura di prugne e marsala
ISTRUZIONI
1. Tritate grossolanamente sedano, carota e cipolla, lasciandoli rosolare con un po’ di olio d’oliva in un tegame, aggiungendo in un secondo momento la carne e facendola rosolare.
2. Aggiungete ora il vino rosso quasi fino a coprire la carne, insieme a sale, pepe ed i chiodi di garofano. Portate ad ebollizione, abbassate la fiamma e cuocete per almeno 2 ore a fuoco molto lento.
3. Una volta brasata la carne (bucandola con uno stuzzicadenti dovete percepirla tenera), toglietela dal tegame e passate al frullatore tutto ciò che è rimasto nel tegame, fino ad ottenere una salsa omogenea che aggiusterete di sale e pepe.
4. Tagliate la carne a fette. Da parte preparate la mise en place, mettendo la salsa sul piatto, adagiandovi sopra le fette di carne. Prendete ora la vostra confettura di prugne e marsala e con un cucchiaino disegnate delle strisce di confettura sulle fette di carne, guarnendo inoltre allo stesso modo i bordi del piatto.
Il vostro stracotto è pronto da gustare!!
